
Carlos Dunga
RIO DE JANEIRO - Dunga è il nuovo allenatore della nazionale brasiliana, cinque volte campione del mondo. Dopo la disastrosa spedizione tedesca (eliminazione ai quarti di finale ad opera della Francia) la scelta è caduta su un uomo con poca esperienza, un po' sulla falsariga della Germania che si è presentata ai Mondiali con Jurgen Klinsmann alla guida della selezione. Dunga, per l'anagrafe Carlos Gaetano Bledorn Verri, nato a Rio Grande Du Sol, nel 1963 ex centrocampista della nazionale, ma anche della Fiorentina e dell'Inter, sostituirà Carlos Alberto Parreira.
Il soprannome, "Dunga", significa "Cucciolo" ed è la traduzione portoghese del nome dato ad uno dei sette nani disegnati da Walt Disney ma a dispetto dell'appellativo fu un giocatore di spessore. Iniziò la carriera nell'Internacional nel 1980, poi Corinthians, Santos, Vasco da Gama , fino ad approdare in Italia prima nella formazione del Pisa (1987-1988), poi con la Fiorentina, quattro anni. Granitico capitano della nazionale brasiliana ha collezionato 91 presenze e 6 gol.
Accolto con favore come membro di un'affidabile vecchia guardia, ha trovato immediato apprezzamento da parte di Ronaldo: "Ho imparato molto da lui quando era capitano - ricorda l'attaccante del Real, compagno del neo-ct nel Mondiale del '94 e in quello del '98 - E' una persona decisa, un vincente che ha superato le critiche più dure diventando il simbolo della determinazione. Dunga ha sempre saputo guidare la squadra dentro il campo perché era un leader e penso che ora, come allenatore, riuscirà a fare lo stesso".
"Questo staff - ha detto Ricardo Teixeira, il presidente della federcalcio brasiliana (CBF), presentando il nuovo ct - avrà come obiettivo il Mondiale del 2010 in Sud Africa e quello seguente, nel 2014, che potrà essere ospitato proprio dal Brasile. E' una scelta che risponde al desiderio di tutti i tifosi brasiliani, che vogliono vedere al comando della Selecao un allenatore entusiasta" ha concluso Teixeira.